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martedì 5 aprile 2011

Camera 202 - Il Respiro

Come un gentile Cavallo di Troia alcuni eventi si erano piazzati lì nel centro esatto della sua anima.
Il silenzio aveva fatto da corolla a quella costruzione fatta da incastri di momenti, volti, parole, sguardi. Un silenzio assordante che anticipava qualcosa...un indecifrabile (per il momento) qualcosa.

E cos', silenziosamente, dei soldati gentili erano scesi con fare sicuro da scalette di corda (lesti lesti) e avevano cominciato a prendere possesso di ogni angolo nascosto.
Fiaccole erano state accese e i soldati gentili avevano scorto un cerbiatto dagli occhi belli, ferito. L'avevano raccolto e portato con se trasportandolo a turno tra le braccia sospeso in un alito-di-vento. Esangue giaceva,  abbandonato ma una fessura era rimasta tra le palpebre, un pertugio, e  fili d'oro che cascavano da volti umani gli si infilavano dentro e facevano solletico...non lo lasciavano in pace, non lo lasciavano (magari) andare in pace.
Con che passione i soldati gentili avevano preso l'acqua della loro borracce, l'avevano dissetato e ne avevano ripulito le antiche ferite, dolcemente, con grazia materna ed energia paterna. La notte alcuni di essi gli dormivano accanto rinbalzandosi vivace calore e abbandonandosi nel ritmo dei cuori di ognuno, una delicata ninna-nanna.

Anche adesso che qualche raggio cominciava ad infilarsi nella fitta maglia della notte quella musica accompagnava il loro risveglio...bum...bum...bum...

29 commenti:

  1. Spesso quelle che sembrano ferite mortali, dopo che qualcuno riesce a curarle, ci accorgiamo che erano semplici graffi...

    ciao Alex

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  2. ho avuto come una specie di presentimento.. :))
    e così.. ho provato a cliccare sul tuo Blog e è talmente meraviglioso ritrovarti, e tornare a leggerti
    e a quanta pare armata e battagliera

    splendido post
    un abbraccio e un bacetto

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  3. @Maraptica: dolce Sarah aspetta giugno che ti ricoprirò di collane fatte solo-per-te! :-)

    @Albafucens: ahhhh...carissima ci confermiamo che siamo "in sintonia" ..bacio! :-)

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  4. @Giardigno65: tu che dici? MrsQT pensa di si ;-)

    bentrovato...

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  5. Dolcezza sono pronta, ho già addosso il costume :)))

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  6. @Baol: ma lo sai che per fare ste strizzatine di occhi mi devo esercitare mezzora?! mi vengono difficiliiiii...


    ;-) (come ti pare questa?!)

    bacio Mimmo!

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  7. @Maraptica: ;-) strizzatina e bacio pure a te!

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  8. Ci sono pensieri davvero insinuanti, poi, di seguito, di solito, segue un incendio e la città distrutta, sì salva solo qualcuno, che dovrà poi affrontare un lungo viaggio.

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  9. @Aità: esattamente così è la Visione di MrsQT...l'incendio è già passato e le macerie stanno lì belle fumanti...e c'è qualcuno dagli occhi nocciola che barcolla (ma sta solo raccogliendo le forze per...andare...)
    E' bello trovarti qui :-)

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  10. .. nel frattempo in attesa di giugno ti regalo fin d'ora qualche raggio di sole che ti accompagni e scaldi le tue giornate

    abbraccissimo * . *

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  11. We niente lampade nel frattempo, non imbrogliamo! ^_^ Smuaaaaakkkkk :*****

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  12. E' di una delicatezza che (mi) commuove come fanno, da sempre le farfalle.

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  13. Solo che, delle farfalle, vivono più a lungo le tue parole nelle stanze di questo motel dove mi rallegra il tag che promette "scrivoancora".

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  14. @Rita: mi resta solo un sorriso di intesa da scambiare con te (e un grazie per esserti soffermata ad ascoltar le farfalle di questa stanza)

    Come dice Ligabue...

    "Hai fatto tutta quella strada per arrivare fin qui
    e ti è toccato partire bambina
    con una piccola valigia di cartone
    che hai cominciato a riempire

    due foglie di quella radura che non c'era già più
    rossetti finti ed un astuccio di gemme
    e la valigia ha cominciato a pesare
    dovevi ancora partire

    e gli ochhi han preso il colore del cielo
    a furia di guardarlo
    e con quegli occhi ciò che vedevi
    nessuno può saperlo

    e sole pioggia neve tempesta
    sulla valigia e nella tua testa
    e gambe per andare
    e bocca per baciare

    Hai fatto tutta quella strada per arrivare fin qui
    e ad ogni sosta c'era sempre qualcuno
    e quasi sempre tu hai provato a parlare
    ma nonsentiva nessuno

    e ti sei data ti sei presa qualche cosa chissà
    ma le parole che ti sono avanzate
    sono finite tutte nella valigia
    e li ci sono restate

    e le tue gambe andavano sempre
    sono sempre più adagio
    e le tue braccia reggevano a stento
    il peso della valigia

    e sole pioggia neve tempesta
    sulla valigia e nella tua testa
    e gambe per andare
    e bocca per baciare

    sole pioggia neve tempesta
    sui tuoi capelli su quello che hai visto
    e braccia per tenere e fianchi per ballare

    Hai fatto tutta quella strada per arrivare fin qui
    ma adesso forse ti puoi riposare
    un bagno caldo e qualcosa di fresco
    da bere e da mangiare

    ti apro io la valigia mentre tu resti li
    e piano piano ti faccio vedere
    c'erano solo quattro farfalle
    un po' più dure a morire

    e sole pioggia neve tempesta
    sulla valigia e nella tua testa
    e gambe per andare
    e bocca per baciare

    sole pioggia neve tempesta
    sui tuoi capelli su quello che hai visto
    e braccia per tenere e fianchi per ballare"

    ;-) scrivoancora (prima o poi) Mrs QT

    Fonte: http://www.angolotesti.it

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  15. @Albafucens: ohh Alba Alba...se non ci fossi dovrei scolpirti tra fili di rame e perline :-)

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  16. .. grazie :)

    e visto che ci sei scolpiscimi strepitosa.. ^ __ ^

    un abbraccio

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  17. @Alba: se ti scolpissi dovrei necessariamente farti strepitosa (come sei) !

    :-)

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  18. ^ __ ^
    mi piace passare tea queste pareti ora silenziose e lasciarti il mio abbraccio e augurio di una felice settimana

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  19. credo mi manchi qualche frammento che mi aiuti a comprendere la vicenda nella sua interezza ma riesco tuttavia a captare l'energia "gentile" di questi soldati fare breccia in un luogo di battaglia; capaci di dare conforto a chi stremato ha perso le forze , , , attendo il resto e grazie per la visita! :-)

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  20. @Isaac: caro Isaac credo che non ti manchi alcun "frammento-per-capire" si tratta solo di lasciarsi prendere o meno da una suggestione (e tu mi pare l'abbia raccolta)
    Nel tuo frammento hai descritto la mia-Milano in un modo che ho sentito molto mio (chapeau..)
    :-)MrsQT

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  21. .. la fortuna dei motel per i viaggiatori insonni della notte e che li trovi sempre aperti :)

    un abbraccio

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  22. Dove sei? Non mi vuoi più bene? :(****

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Vediamo se la Camera è libera :-)